Continuiamo la M32 da Qyzylorda a Shymkent.
Finalmente la steppa comincia a colorarsi di verde e dopo tre ore di viaggio decidiamo di stenderci a prendere un po’ di sole nel prato.
Basta allontanarsi poche decine di metri dalla strada principale e si possono raggiungere tipici villaggi di coltivatori e allevatori.
Appena arrivati due signori ci chiedono di fare una foto insieme, il CatoBus non passa di certo inosservato.
Cerchiamo di capirci a gesti e loro cordialmente ci invitano a prendere un chai nella loro accogliente e colorata abitazione.
In 5 minuti ci raggiunge tutto il villaggio. Mangiamo del pane fatto in casa, suoniamo insieme qualche canzone e ci scambiamo regali.
L’incontro si trasforma in una bellissima festa, fatta di sorrisi, semplicità e ospitalità.
Con un sorriso lungo 6000 km arriviamo Shymkent, terza città in ordine di grandezza del Kazakhstan.